martedì 5 luglio 2011

Ormai rientrati da qualche giorno

Eccoci qua: ormai da qualche giorno siamo rientrati alla nostra vita di sempre, e il viaggio quasi sembra un ricordo lontano.
Dopo aver percorso la bellezza di 4.759 km ed aver attraversato quattro stati, posso assolutamente dirmi soddisfatto e sicuramente arricchito.
L'America dei telefilm è lì, non è per tutti sicuramente, ma esiste sul serio con tutti i suoi pregi e difetti. E' reale e gli americani per alcuni versi hanno qualcosa da insegnarci: loro ci credono. Non fanno le cose come siamo abituati noi italiani, parlando parlando e cercando al contrario coi fatti di salvaguardare sempre e solo il nostro tornaconto. Loro ci credono: credono nel loro lavoro, nella loro famiglia ed in loro stessi ma cosa più incredibile per noi italiani, credono nella loro nazione, senza fare l'errore di identificarla con la classe politica. Hanno capito che la nazione è fatta dalla gente e non importa il colore, la razza, l'origine o addirittura la lingua: sono tutti un unica grande nazione.
Noi che ci crediamo i più furbi al mondo ancora ci combattiamo e malsopportiamo tra un comune e quello accanto o tra una regione e un'altra...
Noi che quando per trovare lavoro dobbiamo trasferirci in un'altra città lo viviamo come una punizione o peggio come un esilio...
Lì si spostano dall'oggi al domani di migliaia e migliaia di Km, vanno a vivere da soli giovanissimi e mettono su famiglie numerosi in tempi brevissimi... Noi cerchiamo solo scuse: un americano non penso che abbia la più pallida idea di cosa voglia dire "posto fisso", vista la velocità del mercato del lavoro negli stati uniti. Noi siamo viziati, siamo portati a pensare che chi abbia la macchina con dieci anni di vita sia un poveraccio, loro se la tramandano di padre in figlio, noi ci indebitiamo per comprare quattro muri, loro si fanno la casetta prefabbricata e vivono benissimo lo stesso.
Aver visto tutto ciò, aver visto in questi due anni sia la vita nella costa est che nella costa ovest mi ha permesso di farmi un idea personale di perchè la bandiera stelle e striscie eserciti questo fascino anche su persone nate e cresciute dall'altre parte del mondo.
E sopratutto di capire che se noi giovani, in Italia siamo conciati così, sostanzialmente è perché ce lo meritiamo.

3 commenti:

  1. Come non condividere il tuo pensiero mi trovi pienamente daccordo! Ho seguito il vostro viaggio con entusiasmo. Grazie per il viaggio virtuale che mi avete fatto fare!

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  2. Ho scoperto or ora questo vostro blog e ora leggero' le vostre avventure di viaggio, un commento a questo vostro post, è una considerazione che sto facendo in questo periodo , tornata a Vicenza (la mia citta')dopo anni vissuti in giro per l' Italia, qui' c'è una grossa comunita' di Americani U.s.a. visto una base militare, e hanno qui le famiglie, li sto conoscendo, credono nel lavoro che fanno, nella famiglia, nell'impegno per la comunita' e per la Patria. (proprio come nei telefilm).
    Grazie della condivisione.
    Marilena

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  3. grazie a voi :)
    Spero che tutto il sito possa essere uno spunto per chi voglia fare un giro simile, nonchè la dimostrazione che senza spendere grandissimi capitali è possibile organizzarsi un bel viaggio...

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